Hillary Hills
Kenneth, poeta — Raccalbegna (GR)Ogni volta che mi fermo in Italia dai miei amici di Roccalbegna, oltre a condividere con loro quanto c’è di meglio, trovo la giusta concentrazione per il mio lavoro.
L’idea di “stampare Internet” mi venne durante la residenza del 2013: a quel tempo calcolai che la stampa di tutti i siti esistenti avrebbe richiesto l’equivalente in pagine di 300 milioni di copie di Infinite Jest. Nel 2018, sempre nello studiolo affacciato sulle colline, concepii il progetto di stampare tutte le email di Hillary Clinton rese pubbliche da Wikileaks. C’era un gran discutere sul contenuto di quelle email che di fatto nessuno aveva letto, così le stampai in 60.000 pagine e indovinate un po’… sono di una noia mortale! Nessun segreto o dettaglio compromettente. Al punto che ne ho immaginata una in cui Hillary scrive da Roccalbegna:
“Oggi ho incontrato Mr. K a Firenze, ma lì non si poteva parlare. Ci hanno trasferito in un luogo sicuro sulle colline, un piccolo paesino diroccato. Mr. K ha avanzato le sue richieste come previsto. Non possiamo tollerare questa aggressione. Certo, è molto complicato come caso, un mucchio di input e output. Stiamo analizzando i file che Mr. K mi ha consegnato in una chiave USB nascosta nel tappo di una bottiglia di vino. Dicendo compiaciuto: questo non è un Canaiolo, è un Clinton dal sapore grezzo, ricco di segreti fruttati.”